Il pasticciotto leccese in tavola a Natale
Il pasticciotto leccese in tavola a Natale
Tra i classici dolci di Natale, oggi vogliamo parlare del pasticciotto leccese, una prelibatezza della regione Puglia che viene portato in tavola sotto le feste natalizie. Questo dolce tipico della zona del Salento, si compone di una pasta frolla farcita di crema pasticcera e cotto in forno. Solitamente, i salentini hanno la consuetudine di consumare questo dolce per la prima colazione, non appena sfornato. Ma andiamo indietro nel tempo ed esploriamo meglio la storia del pasticciotto leccese.
Scoprendo la storia del pasticciotto leccese
Il pasticciotto leccese nasce nel 1745 nella città di Galatina e più precisamente nella tipica bottega pasticcera della famiglia Ascalone, in occasione delle festività di San Paolo, guaritore delle tarantate. Al tempo, la situazione economica della bottega non era certamente delle migliori così il capostipite era alla ricerca di un dolce che avrebbe potuto porre rimedio a quella crisi che tormentava il suo negozio da tempo. Allora, un giorno, si ritrova con un impasto in mano solo con dell’impasto ed un po? di crema, incredienti che certamente non bastano per realizzare un’intera torta, così utilizza quel pasticcio ? nome con il quale lui stesso definì quegli ingredienti ? e sforna un piccolo dolce che fa assaggiare ad un passante.
Il pasticcio leccese ottiene un ottimo riscontro e l’uomo ne vuole così portare alcuni alla famiglia; nasce così il pasticciotto de Lu Scalone, con un susseguirsi di voci che portano ad un successo immediato la pasticceria della famiglia Ascalone. Passati ben 260 anni, tuttora questo dolce è riconosciuto tra i dolci tipici della Puglia e più precisamente si parla di pasticciotto leccese, dolce che in Natale non può certamente mancare sulla tavola delle delizie per le feste. Voi siete amanti del pasticciotto leccese?
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