Patate ripiene, un’idea, mille varianti
Le patate ripiene si fanno cuocendo le patate al cartoccio per circa un’ora e un quarto a 200 gradi. A questo punto sono morbide al punto giusto e possono essere farcite e poi ripassate in forno agevolmente. Vediamo ora di capire quali tipi di farcitura possiamo inventarci. Spesso le farciture sono facili ed intuitive: basta aprire il frigo per scoprire cosa si metterà nella patata! Oppure, se ci si sente un po’ più chef, si può elaborare una ricetta a tavolino e recarsi al supermercato per fare l’opportuna spesa. Vediamo le nostre proposte in fatto di patate ripiene con carne.
Patate ripiene con carne
La carne sicuramente è una delle idee maggiormente gettonate anche perché spesso usando la carne si riesce a dar vita ad un piatto unico che accontenta anche chi ne sente l’esigenza. Ebbene, potete procedere il modi diversi:
- sgranare una salsiccia mescolandola all’interno della patata e aggiungendo un po’ di sale e pepe
- preparare un ragu bianco con macinato di vitello, sedano, carota e cipolla
- preparare un ragu in rosso con macinato di maiale
- usare della pancetta a dadini, lavorata con la patata stessa
Patate ripiene con prosciutto e formaggio
Veniamo ora alle patate ripiene con prosciutto e formaggio. Il prosciutto crudo tende a seccarsi ed a diventare sapido in cottura per questo motivo vi consigliamo di usare il prosciutto cotto. Aggiungete poi un po’ di patata e naturalmente dei dadini di formaggio: meglio se saporito e filante. Una scamorza affumicata potrebbe essere l’ideale!
Patate ripiene ai 4 formaggi
A proposito di patate ripiene con formaggio filante, una bella idea è anche quella di optare per una preparazione ai 4 formaggi. Non occorre fare grandi spese: potete anche cogliere l’occasione di questa idea per svuotare il frigorifero e tritare grossolanamente tutti gli avanzi di formaggio che trovate in frigo.
Patate ripiene alla vegetariana
Impossibile infine non menzionare le patate ripiene alla vegetariana. Sono patate che accontentano gli amici vegetariani ma anche che assecondano la voglia di leggerezza che spesso ci accompagna durante la settimana lavorativa. Largo dunque alle verdure, anche se avanzate, pronte a trovare nuova vita nel guscio di una patata!