Galani, chiacchiere, crostoli…

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Sono tanti modi di chiamare questi dolcetti di Carnevale secondo le varie zone d’Italia.
L’impasto è sempre lo stesso: Quello che cambia è lo spessore della sfoglia e il modo di
presentarli. Vediamo:

GALANI
250 gr. di farina
50 gr. di zucchero
2 uova
Zucchero a velo per spolverizzare
Olio o strutto per friggere

Mescolate la farina e lo zucchero, fate una collinetta con il buco al centro e mettetevi le uova e il burro ammorbidito. Impastate bene con le mani fino ad amalgamare bene gli ingredienti e quindi tirate una sfoglia molto sottile sulla spianatoia.
Con un coltellino ben affilato o con l’apposita rotellina dentata ritagliate dei rettangoli di circa 10 cm. x 5. Fate tre tagli al centro nel senso della lunghezza senza tagliare i margini e friggete in abbondante olio o strutto. Devono rimanere molto chiari (non dorati).
Metteteli a sgocciolare su carta da cucina e serviteli spolverizzati di zucchero a velo.

galani

CROSTOLI
Impastiamo come nella ricetta precedente, aggiungendo all’impasto un po’ di buccia di limone grattugiata e tiriamo la sfoglia un po’ più grossa.
Dovremo estrarli dall’olio di frittura quando saranno dorati.

CHIACCHIERE
Impastiamo come nella ricetta precedente, aggiungendo all’impasto un po’ di Marsala.
Tiriamo le sfoglia leggermente più grossa e ne ricaviamo delle strisce un po’ più lunghe e sottili.
Quindi con ogni striscia formiamo dei nodi molto larghi che friggeremo facendoli dorare.

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Il consiglio della cuoca: se desiderate che i vostri dolcetti siano molto leggeri e friabili aggiungete all’impasto un cucchiaio di grappa!


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