Come conservare le patate?
Capita spesso di acquistare un bel sacco di patate perchè, alla fine, le patate servono sempre e si trova sempre un modo sano e goloso per consumarle. Però poi si commette l’errore di conservarle male, con l’esito spiacevole di doverne buttare alcune, perchè marciscono, cambiano colore, germogliano e così via. E allora, come conservare le patate al meglio, in modo che durino a lungo? Scopriamolo assieme.
Se il negoziante vi dice…
A noi è capitato di trovarci di fronte a qualche sacco di patate già germogliate, e di sentirci dire dal negoziante: “non fa niente, poi togli i germogli e le sbucci normalmente…”. Beh, non è proprio così. Evitate di comprare patate con anche minimi accenni di germogli, perchè i germogli sono segno di presenza di solanina, una sostanza tossica altamente presente anche nelle bucce, che è meglio non ingerire. Lo stesso dicasi se notate delle chiazze verdi.
Dove conservare le patate?
Vi consigliamo di tenere le patate fuori dal frigorifero, a meno che non sia piena estate e faccia davvero molto caldo. L’ideale è conservarle in un luogo asciutto e ad una temperatura di 10 gradi circa. In generale, le patate non amano il freddo intenso e nemmeno il caldo intenso. Inoltre, anche se la stagione non è calda, tenete le patate al riparo dai raggi solari: se crescono sottoterra, è evidente che non amano la troppa luce. Insomma non mettetele sul balcone!
Come conservare le patate?
Evitate di conservare le patate in sacchetti di plastica. Potreste usare sacchetti di carta, come quelli del fruttivendolo, oppure una cassetta di legno, coperta opportunamente da un canovaccio. In generale, preferite i materiali naturali. Non lavate le patate prima di riporle: favorireste il proliferare di umidità ed accorcereste la vita delle vostre patate!