Gli effetti benefici del vin brulè
Gli effetti benefici del vin brulé
In molte località italiane ed europee durante l’inverno si è soliti bere una bevanda tradizionale: parliamo del vin brulé, una bevanda che si prepara con molta facilità. Difatti, basterà munirsi di un ottimo vino rosso, una stecca di cannella, chiodi di garofano, zucchero, buccia d’arancia e limone per ottenere così la gustosa bevanda calda, che aiuta a riscaldarsi nelle giornate fredde invernali. La bevanda, che viene ottenuta facendo bollire questo composto, è sprovvista di alcool giacché con l’ebollizione, l’alcool tende ad evaporare. Naturalmente, come per ogni alimento, anche questo è ottimo in alcune situazioni, come per esempio nei momenti in cui i sintomi influenzali iniziano a manifestarsi. Ma scopriamo qualcosa di più in merito agli effetti benefici di questa bevanda tanto antica.
Quali sono i benefici del vin brulè?
Come abbiamo appena accennato il vin brulè può essere senz’altro un ottimo alleato quando raffreddore e tosse iniziano a farsi sentire. In questa maniera, la bevanda calda dà da subito un sollievo eliminando così la sensazione di naso tappato. Ma non è tutto: difatti, se berrette il vin brulè fatto con la tradizionale ricetta potrete beneficiare anche dei chiodi di garofano che sono dei potenti antibatterici, mentre che la cannella è noto per le sue proprietà antinfluenzali. Il limone e l’arancio, come ben saprete, contengono vitamina C, omega 3 e prevengono proprio gli stati influenzali.
Dunque, se siete in giro per i mercatini di Natale, non fatevi mancare l’occasione di degustare un ottimo vin brulè! E poi, perché non gustare anche una bella tazza di vin brulè dopo il pranzo di Natale? In questo modo, i vostri ospiti potranno assaporare la bontà di questa bevanda e passare momenti piacevoli insieme alle persone a cui si vuole più bene.