Come conservare i funghi

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Risotto ai funghi

Se amate andare a raccogliere i funghi, se in autunno vi piace comprarli in abbondanza, magari a cassette, oppure se avete chi ve li regala, e ve ne trovate dosi generose a disposizione, naturalmente potete avere piacere di conservarli in modo da poterli consumare in tutta calma. Vediamo un pò come fare a conservarli in modo sano e sicuro e senza andare a perderne il sapore.

Come conservare i funghi per due o tre giorni

Se l’intento è conservare i funghi per solo due o tre giorni, potete farlo senza problema semplicemente riponendoli in frigorifero. Potete conservarli sia crudi che cotti. Vediamo come

Funghi crudi

Riponeteli in frigo anche crudi per due o tre giorni. Non lasciateli nei sacchetti di plastica, potreste favorire l’insorgere di spiacevoli condense o muffe.

Funghi cotti

Se i funghi sono cotti, si conservano bene in frigo per due o tre giorni purchè siano in un contenitore ermetico.

Come conservare i funghi per mesi

Se invece il vostro obiettivo è di mettere via i funghi per diverse settimane o addirittura per mesi, dovete ricorrere al congelatore.

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Funghi crudi

Per congelare i fungi crudi, dovete avere un pò di spazio. Dovete congelarli uno ad uno separati tra loro, in modo che non si attacchino e non si rovinino: per fare ciò, vi servirà un vassoio. Solo dopo che saranno congelati, potete riporli in un sacchettino. I funghi crudi vanno sgelati la sera prima di essere usati.

Funghi cotti

Dapprima puliteli della eventuale terra, poi sbollentateli per due o tre minuti in acqua. Fateli raffreddare, riponeteli negli appositi sacchettini da freezer, quindi metteteli in congelatore. Per eseguire questa operazione, potete lasciare i funghi interi oppure predisporli già a dadini o fettine. Al momento dell’uso, non occorre decongelarli la sera prima. Sarà sufficiente estrarli dal congelatore ed usarli immediatamente.

Altri metodi per conservare i funghi a lungo

Come fare i funghi sott’olio

Procuratevi dei bei funghi, puliteli della terra, metteteli a bollire in acqua e aceto (metà e metà) con uno spicchio d’aglio per dieci minuti circa (ma dipende da quali funghi usate, alcune varietà in 10 minuti si spappolano, altre rimangono belle sode). Scolateli. Prendete dei vasi ben sterilizzati con delle capsule nuove. Mettete i funghi al loro interno con gli aromi che preferite (foglia di alloro, aglio…) e riempite d’olio avendo cura di non lasciare bolle d’aria. Conservate in un luogo buio e consumate dopo 3 mesi.

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Come fare i funghi essiccati

Essiccare i funghi non è impresa facile. Dovete tagliarli a fettine e disporli tutti su una rete o meglio una griglia all’aria e al sole, in modo che si asciughino e si secchino. Attenzione, perchè i funghi tendono a diventare umidi e ad ammuffire abbastanza facilmente. Ci vuole un pò di tempo tra l’altro, perchè devono essiccare anche all’interno! Quando sono secchi, non dovrete far altro che riporli in un vaso di vetro ben chiuso per conservarli fino a quando vi serviranno.


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