Voglia di canederli
La primavera è arrivata ma ogni tanto l’aria fresca si fa ancora sentire..perchè allora non preparare, magari per cena, un bel piatto di canederli? Si tratta di grossi gnocchi presenti sia nella cucina tedesca che in quella tirolese, e di lì approdati anche in Trentino ed in Friuli Venezia Giulia. Il termine originale è in effetti Knodel, mentre l’italianizzato canederli è una parola del dialetto trentino. L’impasto base è composto da pane raffermo, latte e uova, generalmente arricchito con cubetti di speck o pancetta. I canederli vengono cotti in acqua salata proprio come si fa con la pasta e poi serviti con burro fuso, oppure nel brodo di carne, per un primo caldo e nutriente.