Tavole imbandite con la colomba di Pasqua
Tavole imbandite con la colomba di Pasqua
Così come il panettone ed il pandoro, anche la colomba di Pasqua è un dolce tradizionale che, solitamente, si porta in tavola in occasione della settimana santa di Pasqua. Questo dolce preparato con semplici ma gustosi ingredienti – zucchero, latte, uova, burro, mandorle, lievito e frutta candita – ha dietro di sé una storia caratterizzata da diverse leggende che, addirittura, la riconducono ai tempi dei longobardi, quando ancora vi era re Alboino. Difatti, si dice che durante l’assedio di Pavia lo stesso re si vide offrire come segno di pace questo strano dolce dalla forma di un animale riconducibile per l’appunto una colomba.
Tra leggende e realtà con la colomba di Pasqua
Un’altra leggenda, invece, vede coinvolta la regina longobarda Teodolinda ed il santo abate irlandese San Colombano; si dice che il santo fu accolto con un ricco banchetto preparato dai monaci, che lui e la sua gente rifiutò proprio perché nel periodo della Pasqua. La regina, offesa, non comprese tale gesto e così, per giustificare la situazione il santo benedì la carne in modo da portela mangiare; il cibo, magicamente, diede vita a delle colombe di pane bianco. In realtà, tutta questa magia di storie e leggende va via via scomparendo, giacché bisogna guardare molto più avanti per cogliere la vera storia di questo dolce della tradizione.
Il vero e proprio creatore della tradizionale colomba di Pasqua è Dino Villani, direttore pubblicità della Motta, noto marchio italiano che allora produceva i panettoni natalizi. Lo stesso s’ingegnò per utilizzare gli stessi apparecchi e la stessa pasta per realizzare un dolce che potesse ricoprire la tradizione della Pasqua. Così, nel 1930 circa nacque la colomba di Pasqua di Motta, che fu ripresa da Angelo Vergani nel 1944. Oggigiorno, questo squisito dolce della tradizione è venduto in diverse versioni, tanto che è possibile trovare in commercio anche versioni più golose arricchite da creme, cioccolato e molto altro ancora. Peraltro, la colomba pasquale viene prodotta anche da alcune pasticcerie e aziende nella versione commestibile per coloro che soffrono di gravi intolleranze alimentari. Insomma, la colomba di Pasqua è uno di quei dolci di cui non si può proprio fare a meno, proprio come il panettone o pandoro.