Prosecco Hills, dal vino al marchio turistico
Negli ultimi anni si è registrato un ingente incremento di presenze turistiche nel territorio della pedemontana trevigiana e della Valpolicella: turisti attratti dal “marchio” Prosecco, con la voglia di scoprire (e degustare) non solo i pregi del famoso bianco con le bollicine oramai onnipresente negli aperitivi italici e non solo, ma anche uno stile di vita inconfondibilmente elegante e piacevolmente italiano. Sono per la maggior parte stranieri – anglosassoni e non solo – i turisti che oggi associano l’idea di Prosecco ad una sorta di “dolce vita” che in fondo non passa mai di moda. E sono proprio loro che hanno più che mai voglia di perdersi tra le verdi colline punteggiate di vigne che questo splendido angolo di Veneto sa offrire.
E allora ecco che 16 aziende venete hanno scelto di cavalcare l’onda – o meglio, la bollicina – di questa tendenza turistica e che si sono unite nella Rete D’Impresa Prosecco Hills, un vero e proprio marchio turistico avente l’obiettivo di dar vita ad una sinergia tra gli operatori turistici, enologici, logistici, alberghieri e molto altro della zona. Accogliere il turista sotto il segno del Prosecco e condurlo per mano nella sua vacanza nella terra che lo ha generato, offrendogli servizi ed accomodations pensati su misura per il tipo di vacanza che egli si aspetta.
Cultura, natura, enogastronomia, shopping: questo spettacolare angolo di Veneto può fare la gioia del turista più esigente giunto anche da molto lontano. Una strategia turistica che mira a distogliere l’attenzione dalla gettonatissima (ed intramontabile) Venezia e dimostrare che il Veneto è anche molto altro: una regione capace di offrire tanto e di rimanere nel cuore del turista proveniente da ogni dove.