Nuovi riconoscimenti per l’uva di Puglia e lo squacquerone di Romagna

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Uva di Puglia

Nuovi riconoscimenti per l’uva di Puglia e lo squacquerone di Romagna

Che il nostro cibo italiano sia prelibato e riconosciuto in tutto il mondo è ormai risaputo ed ora possiamo anche dire che la lista dei riconoscimenti, a livello di denominazione di origine protette italiane, si allunga. Difatti, proprio di recente la Commissione europea ha deciso di riconoscere due prodotti del Made in Italy all’interno della suddetta lista: parliamo della preziosa uva di Puglia e dell’inimitabile squacquerone di Romagna, due prodotti ai quali è difficile resistere se proposti in tavola.

Si arricchisce la lista dei prodotti riconosciuti dal DOP e IGP

L’uva di Puglia IGP è prodotta in territori posti al di sotto dei 330 metri sul livello del mare e la troviamo qua e là tra i comuni di Brindisi, Bari, Foggia, Taranto, Barletta-Andria-Trani e la provincia di Lecce. I grappoli di quest’uva, non inferiori ai 300 grammi, si presentano nel colore giallo paglierino nel caso delle varietà Italia, Regina e Vittoria, nero vellutato per Michele Palieri e, per finire, nella tita rosato dorè per la varietà Red Globe.

Lo squacquerone, invece, è il famoso formaggio a pasta molle che viene realizzato grazie all’utilizzo di latte vaccino intero; la sua zona di produzione è tra le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bologna e una parte delle province di Ferrara. Insomma, due prodotti davvero ottimi che si aggiungono alla tavola con le loro denominazioni DOP, per il formaggio, e IGP per il vino!

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