polenta e lumache alla trentina

Fai la spesa dal nostro shop online

Condividi sui social
Vuoi suggerire questa ricetta ai tuoi amici?
L'hai preparata? Raccontalo!

Invia la ricetta

Invia la ricetta sulla tua email. Puoi anche registrarti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti
4 + 3 ?
(leggile qui)

Preparazione

questa ricetta ricalca, salvo qualche piccola variante, i vecchi metodi, tipicamente trentini, di preparazione delle lumache che, servite con polenta fumante, costituivano l'occasione di un allegro convivio o che erano cibo tradizionale, specie in alcuni paesi, nella festa di ognissanti. una volta pulite e liberate dal loro involucro, si fanno bollire le lumache per almeno due ore, quindi si scolano, badando di conservare l'acqua di ebollizione che servirà successivamente per il sugo. a parte preparare un soffritto di olio e burro, al quale aggiungere un pesto di cipolla, aglio, carota gialla, abbondante prezzemolo e un gambo di sedano. rosolate che siano le verdure, aggiungere le lumache, alcune delle quali andranno finemente sminuzzate con la mezzaluna. allungare con un bicchiere di vino bianco secco e due mestoli dell'acqua di cottura delle lumache; aggiungere un cucchiaio di pane grattugiato e fare bollire per circa un quarto d'ora. la cottura delle lumache andrà protratta per almeno un'ora e mezzo e si dovrà badare che, a cottura ultimata, il sugo non sia né troppo denso né troppo liquido. verso fine cottura aggiungere sale e pepe secondo i gusti e un'abbondante cucchiaiata di formaggio grattugiato. le lumache così preparate insieme al loro sugo andranno servite, per rispettare la tradizione, con polenta calda e fumante e piuttosto tenera. il contorno sarà costituito da croccante lattuga e il tutto sarà allietato da un vino degno di un piatto forte, aromatico e sostanzioso come la polenta e lumache alla trentina. la scelta cadrà decisamente su una bottiglia d'annata del famoso teroldego rotaliano con il suo inconfondibile profumo di viole e di primavera.