La dieta della longevità, un must per il 2017

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Lui si chiama Valter Longo, e forse l’avrai sentito nominare, perchè ultimamente il suo libro “La dieta della longevità” è diventato un vero e proprio best seller in tutte le librerie d’Italia. Beh, se la longevità è il tuo obiettivo, allora questo libro fa per te! Ovviamente quando si parla di longevità si intende longevità in salute. Ma partiamo dall’inizio.

Chi è Valter Longo?

Valter Longo è un biochimico originario di Genova ma trapiantato per motivi di lavoro negli States. Qui, per la precisione a Los Angeles, Longo ricopre la carica di Direttore dell’Istituto sulla Longevità presso la University of Southern California. E’ anche direttore del programma di Oncologia e Longevità presso l’Istituto Fondazione Oncologia Molecolare di Milano.

Valter Longo è famoso per aver svolto una serie di ricerche nell’ambito dell’invecchiamento cellulare e, di conseguenza, sul ruolo che l’alimentazione riveste in tale processo. Longo è giunto alla conclusione che l’alimentazione ha un’importanza strategica nel rallentare l’invecchiamento delle nostre cellule e nel consentirci di vivere più a lungo ed invecchiare più lentamente (ed in modo sano).

Le diete di Valter Longo

Al fine di consentirci di vivere più a lungo ed in modo più sano, Valter Longo ha messo a punto due diete divenute ben presto famose. La dieta della longevità e la dieta mima-digiuno. La prima, quella della longevità, è diventata particolarmente famosa perchè ad essa è dedicato un best seller che molti di voi hanno forse trovato sotto l’albero di Natale. Vediamole nel dettaglio.

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La dieta della longevità

La dieta della longevità prevede l’abolizione totale della carne. Via anche uova e latticini. E’ consentito il pesce, purchè poco. La parte del leone la fanno insomma la frutta e la verdura, l’olio di oliva, la frutta secca e i legumi. Ve l’abbiamo spiegata in breve (anzi brevissimo), ma nel libro ovviamente il professore entra nel merito di tutti gli aspetti di questa dieta.

La dieta mima- digiuno

Questa dieta consiste nel mimare il digiuno in modo tale da mettere l’organismo nelle condizioni di rigenerarsi e “ripulirsi”, se vogliamo, di tutte le sostanze tossiche e poco sane accumulate nel corso dell’anno. E’ bene praticarla una volta massimo due l’anno, per due o tre giorni. Attenzione! Mimare il digiuno non significa digiunare. Portando l’organismo al digiuno da proteine e zuccheri, lo si costringe a purificarsi ed anzi, gli organi ringiovaniranno! Non siate fantasiosi però, e non prendete troppe iniziative! Se intendete mettere in atto una dieta del genere, fatevi affiancare da un nutrizionista esperto o dal vostro medico di fiducia!

 

 


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