Ingrediente

formaggio spalmabile

Del formaggio spalmabile, sebbene quelli più noti nell'immaginario collettivo siano principalmente di produzione industriale e vengano affiancati a grandi marchi come per esempio il Philadelfia, esistono tante varietà italiane, come per esempio, lo squacquerone, il mascarpone, la ricotta o la robiola. Questi ultimi prodotti caseari, infatti, si prestano senza troppe difficoltà ad essere spalmati sul pane o, anche, ad arricchire tante altre ricette tradizionali, a partire per esempio dai primi piatti per arrivare ai secondi più complessi.

Uso in cucina

Tra i vari usi in cucina del formaggio spalmabile, non si può non ricordare quello della preparazione dei primi piatti, nonché dei dolci come per esempio il cheesecake, una torta tipica americana.

Conservazione

Il formaggio spalmabile va conservato, all'interno di una confezione chiusa ermeticamente, in frigorifero per alcuni giorni.

Curiosità

Uno degli ingredienti più strani e particolari è senz'ombra di dubbio il formaggio spalmabile: quest'ultimo viene spesso usato per preparare primi piatti o anche dolci.

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