Ingrediente

acquavite

Tra gli alcoolici, l'acquavite - che può anche essere denominato distillato - non è altro che un prodotto ottenuto a partire dalla distillazione di un prodotto naturale messo in fermentazione, con una prevalenza in genere di frutta, sebbene in tanti casi vengano affiancate anche verdure per completare questo processo. Esistono delle acquaviti, o distillati, che vengono prodotti a partire dal vino, dalle uve (vinacce e mosto), sidro, melasse e canna da zucchero, frutta e - sebbene siano meno note - anche quelle ottenute a partire da materia animale. La produzione dell'acquavite necessita dell'uso di un alambicco che ne consenta l'estrazione goccia per goccia, per ottenere infine il distillato.

Uso in cucina

Sebbene l'uso principale di un'acquavite sia quello di digestivo, soprattutto al termine di un pasto piuttosto abbondante, in realtà, l'acquative può essere usato anche per preparare dolci e piatti salati.

Conservazione

Per conservare al meglio un'acquavite, è necessario metterne la bottiglia in un luogo buio, fresco ed asciutto.

Curiosità

Il processo attraverso il quale si giunge ad ottenere l'acquavite, è incentrato principalmente sull'estrazione dell'aroma e dell'alcool a partire dai frutti o dalle verdure impiegate.

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